Nelle giornate dell'8 e 9 giugno 2024 si terranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Si potrà votare in entrambe le giornate:
Sabato 8 giugno dalle ore 15.00 alle ore 23.00
Domenica 9 giugno dalle ore 7.00 alle 23.00
Per informazioni sulla tornata elettorale, vedi: http://elezioni.interno.it
Le elezioni europee del 2024 si terranno nei 27 stati membri dell'Unione europea tra il 6 e il 9 giugno, come deciso unanimemente dal Consiglio dell'Unione europea. Tutti i Paesi inizieranno però lo spoglio dei voti alle 23.00 del 9 giugno, in modo tale da rendere lo scrutinio una procedura simultanea in tutta l'Unione. Le elezioni europee del 2024 rappresenteranno la decima tornata elettorale per il Parlamento europeo
Il primo voto risale al 1979.
La legge elettorale italiana per il Parlamento europeo,L. n.18/1979, disciplina il sistema elettorale per l'elezione dei rappresentanti italiani presso il Parlamento europeo.
Circoscrizioni
Il territorio nazionale italiano è suddiviso in 5 circoscrizioni plurinominali assegnatarie di un numero di seggi variabili a seconda della popolazione. Ogni circoscrizione comprende molteplici regioni, secondo il seguente elenco:
- Italia nord-occidentale (Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia);
- Italia nord-orientale (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna);
- Italia centrale (Toscana, Marche, Lazio, Umbria);
- Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria);
- Italia insulare (Sicilia, Sardegna).
Il complesso delle circoscrizioni elettorali forma il collegio unico nazionale.
La ripartizione dei seggi si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica per il numero dei rappresentanti spettante all'Italia nel Parlamento europeo (nella legislatura 2004-2009 erano 78, nella legislatura 2009-2014 sono scesi a 72, erano 73 nelle legislature dal 2014 al 2024, e saranno 76 nella prossima legislatura), e distribuendo i seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione, risultante dell'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti.
Secondo il decreto del 1º aprile 2009 , l'assegnazione teorica (vedi sotto) dei seggi alle circoscrizioni è la seguente:
- I. Italia nord-occidentale: 20
- II. Italia nord-orientale: 15
- III. Italia centrale: 15
- IV. Italia meridionale: 18
- V. Italia insulare: 8