L’autorizzazione alla cremazione è concessa nel rispetto della volontà espressa dal defunto o dai suoi familiari attraverso una delle seguenti modalità:
- per dichiarazione sostitutiva d'atto di notorietà;
- per volontà testamentaria scritta;
- per iscrizione certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri iscritti;
- in mancanza della disposizione testamentaria o di qualsiasi altra volontà da parte del defunto, vale la volontà del coniuge.
In mancanza del parente più prossimo individuato ai sensi del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, si considera la volontà espressa dalla maggioranza assoluta di essi, manifestata all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di decesso o di residenza.