Biotecnopolo, Fabio: “Approvati i regolamenti dello statuto. A Siena l’immobile per la nuova sede amministrativa”

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Biotecnopolo e Centro nazionale anti pandemico al centro dell’interrogazione presentata oggi, martedì 30 luglio, durante il Consiglio Comunale dai gruppi consiliare del progetto S.i.e.n.a. e Partito Democratico

Data:

30 luglio 2024

Data scadenza:

02 ottobre 2024

Tempo di lettura:

5 min

Consiglio Comunale di Siena
Consiglio Comunale di Siena

Descrizione

Il Biotecnopolo e le varie fasi di progettualità riguardo al Centro Nazionale Anti Pandemico oggetto dell’interrogazione presentata durante il Consiglio Comunale di oggi, martedì 30 luglio, dai gruppi consiliari Partito Democratico e Progetto S.i.e.n.a. Ha risposto all’interrogazione il sindaco di Siena Nicoletta Fabio.

 

“La modifica dello statuto del Biotecnopolo di Siena – ha spiegato il Sindaco Fabio - che ha previsto tra le diverse modifiche apportate, la perdita dello status di socio fondatore della Fondazione Toscana Life Science deve essere ricondotta alla esigenza di accogliere, da parte dei 4 soci fondatori (Ministero della salute, Ministero dell’economia e finanze, Ministero dell’università e ricerca e Ministero delle imprese e made in italy) le criticità sollevate dal Consiglio di amministrazione rispetto alla scarsa qualità del supporto gestionale amministrativo fornito da Fondazione Tls che ha di fatto bloccato tutte le attività di start-up del nuovo ente sin dal dicembre 2022”.

 

“Fondamentale ricordare in questa sede – ha aggiunto Fabio - che lo status di socio fondatore, da parte di Fondazione Tls, è stato assunto a valle di una convenzione quinquennale firmata con il Biotecnopolo così come prevedeva il vecchio statuto. Dopodiché bisognerebbe anche avere il coraggio di dire che lo status di socio fondatore di Fondazione Tls, inserito nella norma primaria che ha istituito il Biotecnopolo (articolo 1, comma 947 della legge 30 dicembre 2021, n. 234), ha posto la stessa Fondazione in una posizione di privilegio rispetto agli altri enti nazionali ed internazionali che possono in futuro stipulare forme di collaborazione o partecipazione con la Fondazione Biotecnopolo di Siena”.

Sul legame tra il progetto del Biotecnopolo e il territorio senese il Sindaco ha poi sottolineato: “Abbiamo individuato a Siena – ha dichiarato Fabio - un immobile da destinare alla nuova sede amministrativa del Biotecnopolo, questo conferma quanto questo progetto abbia l’intenzione di valorizzare il territorio senese, non solo per le antiche tradizioni nel campo della scienza della vita ma anche guardando al futuro e all’occupazione. Un progetto nazionale che mira a proiettare, non solo Siena ma l’intero Paese, in un contesto europeo ed internazionale di collaborazione su temi diventati cruciali per l’intero occidente. Ed il fatto che questo Governo abbia posto rimedio allo stallo in cui versava il Biotecnopolo modificando lo statuto e confermando la sede legale nella nostra città è la conferma inequivocabile che in questo progetto ci crediamo anche noi”.


 


 

“Chiarito questo ha aggiunto Fabio - va detto con altrettanta chiarezza che la Fondazione Tls resta un interlocutore privilegiato del Biotecnopolo in questa fase iniziale atteso che il nuovo statuto, all’articolo 25 comma 1, tutela la convezione tra i due soggetti che scadrà nel 2027. Per cui da questa convezione c’è da augurarsi l’avvio immediato di progetti di ricerca applicata e di innovazione nel campo delle biotecnologie, nel campo delle scienze della vita”.

Sulle novità riguardanti la parte amministrativa del Biotecnopolo il Sindaco Fabio ha ricordato: “Dalla pubblicazione del nuovo statuto della fondazione (G.U. del 10 giugno 2024) basta navigare sul sito istituzionale della fondazione (www.biotecnopolo.it ) sezione trasparenza per rendersi conto che sono stati approvati, da metà giugno in poi, i regolamenti previsti dallo statuto quali atti presupposti all’avvio delle attività della fondazione che sono in ordine: Regolamento di organizzazione e funzionamento; Regolamento sulle modalità di assunzione del personale; Regolamento sulle missione degli organi; Regolamento di contabilità e bilancio; Regolamento per la gestione delle situazioni sui conflitti di interessi; Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio.

“A questo si aggiunga – ha concluso il Sindaco Fabio - che il Biotecnopolo attraverso il suo attuale sito dà comunicazione che sta lavorando al nuovo sito istituzionale dell’Ente. Per cui la fase di stallo, durata certamente troppo tempo, è ormai finita e c’e’ da aspettarsi un incremento delle attività del Biotecnopolo che possano rilanciare un progetto strategico non solo per Siena ma per l’intero Paese.

Infine ha spiegato Fabio: “Con riguardo all'ultimo punto devo dire che il tavolo sul biotecnopolo al momento non ha ragione di essere convocato dal momento che come ho dettagliatamente spiegato la Fondazione è finalmente operativa. Preme però sottolineare come la mia azione abbia prodotto una positiva accelerazione alla luce della quale risulta opportuno congelare il tavolo in attesa di ulteriori sviluppi”.

 

Il consigliere Alessandro Masi, interrogante per il gruppo Partito Democratico e Progetto S.i.e.n.a si è dichiarato assolutamente insoddisfatto: “Ringrazio il Sindaco della risposta che, comunque, non può lasciarci soddisfatti, perché non risponde alla domanda più importante riguardante appunto le progettualità del Biotecnopolo e Centro Nazionale Antipandemico. Non essendoci risposte si confermano le preoccupazioni su questi due progetti. Come non torna la risposta su TLS, altrimenti non sarebbe stata fatta salva la convenzione da parte dello Statuto (art.25 nuovo Statuto). Sulla sede, invece, ci viene detto che è stata individuata, ma non dove. Nessuna risposta anche sulle procedure che dovrebbero essere seguite perché le risorse pubbliche del Biotecnopolo possano eventualmente sviluppare progetti proposti da soggetti e reti private. Anche il tavolo del Biotecnopolo, mossa o non mossa, non risulta alla fine pervenuto. Ci saremmo aspettati da parte della Sindaco di Siena e della sua responsabilità politica una risposta più precisa e fattiva. Il tema del Biotecnopolo, come tutti hanno ormai compreso, rappresenta lo sviluppo delle nostre scienze della vita e potrebbere sicuramente comportare, oltre ad un impatto economico positivo, un contributo significativo ed efficace allo sviluppo all’immagine della città. Per tutto questo, Sindaco, La vorremmo più attenta e attiva sulla questione: non è possibile che non si senta nelle sue parole la preoccupazione in merito alla questione. Così, richiediamo una maggiore attenzione sui prossimi passi da fare: solo con i regolamenti, se non si sviluppano le progettualità, la scatola rimane vuota, e per Siena, la Toscana e la comunità nazionale non si produce nulla”.

 

Ultimo aggiornamento

30/07/2024, 16:48

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