Manutenzione del tracciato della via Francigena, contributo regionale assegnato alla “Dmo Terre di Siena”

Dettagli della notizia

Stanziamento ridotto di oltre la metà rispetto allo scorso anno

Data:

08 agosto 2024

Data scadenza:

26 dicembre 2024

Tempo di lettura:

3 min

Terre di Siena
Terre di Siena

Descrizione

Il Comune di Siena, in qualità di capofila dell'Aggregazione Francigena Sud, ha ricevuto un contributo regionale di 24.731,25 euro finalizzato alla manutenzione ordinaria dell'itinerario della via Francigena per l'annualità 2024. La giunta comunale, su proposta dell’assessore al turismo, Vanna Giunti, ha preso atto del contributo della Regione Toscana, sensibilmente ridotto di oltre la metà rispetto al precedente stanziamento. Come stabilito dalla Conferenza dei Sindaci dell’Aggregazione Francigena Sud, il contributo finalizzato alla manutenzione ordinaria dell'itinerario per l'annualità 2024 viene assegnato alla “Dmo Terre di Siena”, ente registrato del terzo settore.

I tempi della Regione Toscana – sottolinea l’assessore al turismo del Comune di Siena, Vanna Giunti –, per motivi di bilancio, si sono allungati fino a luglio inoltrato, e per di più le risorse finanziarie sono state sensibilmente ridotte rispetto al passato. La Dmo Terre di Siena aveva presentato un progetto che prevedeva un contributo di 65.800 euro, è evidente che con lo stanziamento di soli 24mila euro da parte della Regione non sarà possibile effettuare tutti gli interventi in programma per garantire la piena fruibilità del cammino della Francigena in provincia di Siena. Di certo sarà compito dell’amministrazione comunale e di tutta l’Aggregazione reperire risorse da altre fonti, perché l’itinerario della Francigena rappresenta un valore aggiunto per l’offerta turistica e per la conservazione del nostro territorio”.

La Regione Toscana, per favorire una migliore gestione del percorso escursionistico della via Francigena, ha promosso la costituzione di raggruppamenti territoriali a cui riconosce la titolarità esclusiva di azione per svolgere la manutenzione, la valorizzazione e la promozione dell’itinerario, attraverso l'attivazione di una gestione associata tra le amministrazioni comunali interessate dal tracciato. I Comuni dell'Aggregazione Francigena Sud (Siena, San Gimignano, Colle di Val d'Elsa, Monteriggioni, Monteroni d'Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d'Orcia, Castiglione d'Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni e Abbadia San Salvatore), insieme alla Provincia di Siena, a novembre del 2017 hanno sottoscritto una convenzione per l'esercizio associato delle funzioni in materia di accoglienza e informazione turistica, promozione e comunicazione turistica, manutenzione ordinaria degli itinerari della via Francigena Toscana. Nella convenzione, il Comune di Siena è stato individuato quale soggetto capofila dell'aggregazione con il compito, tra gli altri, di introitare e gestire eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da altri enti.

Nella Conferenza dei Sindaci dell'Aggregazione Francigena Sud, che si è tenuta lo scorso 19 luglio, è stato deciso di impiegare le risorse del contributo regionale (24.731,25 euro) in modo unitario, sia per concentrare le risorse ridotte in un intervento rapido ed efficace in grado di evitare i frazionamenti che avrebbero rallentato e reso disomogenea la manutenzione necessaria, sia per affidare celermente l'intervento a un’associazione del terzo settore dedicata all'accoglienza turistica e in grado di coordinare volontari e soci nella manutenzione. Per questo, è stata approvata l'assegnazione dei fondi disponibili all'associazione “Dmo Terre di Siena”, che nel frattempo aveva presentato una richiesta di contributo di 65.800 euro per la manutenzione del cammino e l'assistenza ai pellegrini per il tratto della Francigena compreso nella Provincia di Siena. In questa richiesta sono previsti: la manutenzione ordinaria del percorso; lo sfalcio e la sistemazione del tracciato; la sistemazione delle staccionate ammalorate; gli interventi di valorizzazione del percorso; l'installazione delle pietre miliari; la segnaletica lungo il percorso; la collaborazione con i gruppi del territorio; la gestione della richiesta di soccorso con la cura dei cartelli indicatori di pericolo; gli interventi di assistenza ai pellegrini.

Ultimo aggiornamento

08/08/2024, 09:47

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