Albero dei Sogni

In questa pagina potete trovare i progetti annuali realizzati del nido d'infanzia comunale Albero dei sogni.

In questa pagina potete trovare i progetti annuali realizzati del nido d'infanzia comunale Albero dei sogni.

2023-2024

Le relazioni che abitiamo

L’esperienza di quest’anno riguarda il trasferimento del nostro nido dalla sede attuale a quella provvisoria, abbiamo riflettuto sul percorso educativo che avremmo potuto intraprendere e le riflessioni c’hanno portato a porre l’attenzione su un aspetto molto importante: le relazioni. Il nido che abitiamo non è fatto solo di stanze, pareti ed oggetti ma è contraddistinto dalle relazioni che in questo spazio si creano. Nel nostro percorso ci soffermeremo sulle dinamiche legate alle relazioni educative bambino-educatore e le relazioni tra i pari; proporremo momenti e contesti che favoriscano l’emergere di emozioni e curiosità, del “bene-essere” come base sicura di apprendimenti. Lavoreremo sui tempi che favoriscono le relazioni, un ritmo pacato che consenta l’ascolto reciproco e il dispiegarsi di interessi e risorse ma anche di fragilità. Dentro ad ogni contesto di qualità educativa c’è un’affettività sensibile e incoraggiante che conferisce cura, sicurezza, accoglienza, protezione, offrendo al bambino la conferma di essere visto, sentito e accolto per quello che è. Ci accompagneranno anche quest’anno le letture degli albi illustrati per conoscerci meglio e conoscere meglio la realtà del mondo circostante, leggeremo soprattutto storie che parlano di amicizia, dell’importanza delle relazioni e dell’ascolto delle proprie emozioni. Abbiamo individuato in particolare alcuni testi di Leo Lionni, che affrontano questi argomenti in modo semplice ed efficace.

2022-2023

Shhh, io ascolto. Shhh, io suono

Il nostro collettivo ha deciso di continuare il lavoro educativo secondo il modello pedagogico dell’Outdoor Education, dedicando attenzione alla nascita del pensiero ecologico come filo conduttore dell’azione educativa. Il tema di questo progetto deriva da una riflessione, sull'esigenza di imparare ad ascoltare, in una società in cui i suoni e i rumori, diventano protagonisti delle nostre giornate. Il tema dell'ascolto ben si colloca nella cornice dell’educazione ambientale, che trova nutrimento nella teoria e nelle pratiche dell'O.E.. Sosteniamo i nostri bambini e le nostre bambine anche nei loro “progetti” più arditi, avvicinandoci, talvolta, a consentire loro, sempre in sicurezza e con il nostro affiancamento, la “sperimentazione del rischio”. Ci proponiamo, dunque, di stimolare i bambini all'ascolto di ciò che li circonda. Ci lasceremo stupire dai 'progetti invisibili' dei nostri bambini e delle nostre bambine, capaci di veicolare infiniti apprendimenti e significati, che le educatrici, con postura e sguardo attento e partecipe potranno leggere, spettatori di una regia curata dall'iniziativa e dal saper fare di ogni bambino e di ogni bambina.

2021-2022

Osservare e scoprire con lentezza
i pensieri invisibili dei bambini diventano pensieri visibili

Il nostro collettivo ha deciso di continuare il percorso educativo sui temi dell'Outdoor Education e del pensiero ecologico. La realizzazione di un orto al nido ha creato un’aula a cielo aperto, dove imparare tutti i giorni qualcosa di nuovo sul mondo reale che ci circonda. Alla luce dei nuovi approcci pedagogici, abbiamo notato il peso della nostra influenza sull'agire del bambino e sentito necessario fare un passo indietro, cambiando la nostra postura; piuttosto che intervenire: osservare, ascoltare e sostenere i bambini anche nei loro pensieri più arditi. Lasceremo che si organizzino e sperimentino liberamente, supportando la loro curiosità in totale sintonia con gli spazi del giardino, in un tempo lento, ispirandoci alla “pedagogia della lumaca” di Gianfranco Zavalloni, valorizzando i momenti di “tempo ozioso”, quel tempo di osservazione feconda in cui il bambino mette in atto un pensiero progettante, che porterà a sviluppare i suoi “progetti invisibili”. Quest’anno, in un contesto “plastic free” cerchiamo di favorire i bambini e le bambine nel cogliere gli elementi naturalmente presenti e, nel corso dell’anno, il giardino sarà arricchito introducendo gradualmente nuovi sorprese: specchietti, lenti di ingrandimento, cucchiai e utensili vari, in modo da mantenere sempre alto l’interesse verso un ambiente volutamente sprovvisto di “giochi convenzionali”, ma che si rinnova alla luce di nuove possibilità e ipotesi di scoperta.

2020-2021

“Crescere all'aperto: esperienza di cura e scoperta del nostro orto"

Le linee progettuali di quest'anno si pongono in continuità con il percorso già intrapreso lo scorso anno; la prospettiva dell'Outdoor Education ci permette di coniugare perfettamente gli aspetti pedagogico-educativi con il rispetto delle norme di sicurezza sanitaria previste. Il filo conduttore dell'azione educativa sarà la realizzazione e la cura di un orto a misura di bambino. La scelta di lavorare alla costruzione e cura di un orto didattico prende le mosse dalle tematiche ambientali e dai temi a tutela dello sviluppo sostenibile. Coltivare al nido è un modo per “imparare facendo”, permettendo ai bambini di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, imparando tutti i giorni qualcosa di nuovo sul mondo reale. Il nostro progetto avrà come filo conduttore la storia “Due eroi nell'orto” di Ulf Stark, che ci accompagnerà in questa avventura di scoperta dell'orto e della biodiversità. I bambini verranno stimolati ad utilizzare i cinque sensi per mettersi in contatto con la natura e sviluppare capacità quali l'esplorazione, l'osservazione e la manipolazione. Amplieremo inoltre la proposta educativa realizzando percorsi sensoriali e creando delle “cassette tattili”, pensate per favorire un percorso di scoperta individuale. Realizzeremo un'aiuola di fiori, variando tipologia e stagionalità dei bulbi e dei semi da piantare, per educare alla varietà e diversità di forme e colori e valorizzare la bellezza e la ricchezza del mondo vegetale.

2019-2020

“Un orto a misura di bambino, alla scoperta della biodiversità”

Il progetto 2019/2020 nasce dalla riflessione sui temi ambientali e si incentra sulla realizzazione, nello spazio verde del nido, di un orto a misura di bambino: una traccia tematica capace di promuovere, in collaborazione con le famiglie e con soggetti territoriali competenti, lo sviluppo delle potenzialità dei bambini sul piano sia cognitivo che emozionale, relazionale e psicomotorio. Coltivare un orto al nido è coltivare prima di tutto i saperi, che hanno a che fare con i gesti e con un apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare. E' un modo di “imparare facendo”, permettendo ai bambini di sviluppare la manualità e il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali; è come essere in un'aula all'aperto e imparare tutti i giorni qualcosa di nuovo sul mondo, agendo un ruolo attivo e determinante in tutte le fasi di lavoro e di cura dell'orto, dalla semina al raccolto. Il nostro Progetto avrà come filo conduttore una storia che ci accompagnerà in questa avventura di scoperta dell'orto e della biodiversità. Saranno proposte attività quali la costruzione di una casetta per gli uccellini e per le coccinelle - volte ad educare alla cura e alla valorizzazione dell'ambiente; verrà proposto l'utilizzo della lavagna luminosa per osservare e manipolare frutta e verdura e sperimentare i principi della classificazione e della diversità che caratterizza ogni ambiente naturale.

Ultimo aggiornamento

12/02/2024, 13:00