Accesso e modalità di consultazione

La ricerca in Archivio è libera e gratuita, previa autorizzazione concessa dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana e dal competente servizio comunale. L'Archivio è a disposizione di tutti gli studenti e i ricercatori, ma può accedervi liberamente chiunque sia interessato ad effettuare ricerche di carattere privato.

Lo studioso dovrà apporre la propria firma in modo leggibile sul registro delle presenze giornaliere della sala di studio. È vietato tenere borse, cartelle ed altri contenitori sul tavolo della consultazione.

La consultazione dei documenti è strettamente personale. Per ogni eventuale scambio di materiale occorrerà rivolgersi al personale della sala di studio.

Potranno essere temporaneamente esclusi dalla consultazione e fotoriproduzione i documenti in cattivo stato di conservazione.

Di norma è consentita la consultazione di un solo documento alla volta ed è vietato: appoggiare la penna o il foglio in cui si scrive direttamente sui documenti; usare stilografiche o penne a inchiostro; sottolineare, apporre segni o numerazioni sulle carte; alterare l'ordine delle carte e degli inserti; ricalcare o fare lucidi delle piante.

Prima di lasciare la sala lo studioso dovrà riconsegnare il materiale di cui ha terminato la consultazione, in perfetto ordine (buste legate, registri chiusi).

L'accesso è subordinato alla compilazione dei moduli della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e dell'Archivio Storico insieme alla copia di un documento d'identità. Le richieste possono essere sottoscritte in sala studio o possono essere scaricate da questa sezione.

Vista la contingenza legata all'emergenza sanitaria, occorre attenersi scrupolosamente alle disposizioni emanate dall'Amministrazione comunale nel protocollo di sicurezza finalizzato alla riapertura dell’Archivio storico di Siena sotto allegato.

La ricerca in Archivio è libera e gratuita, previa autorizzazione concessa dalla Soprintendenza Archivistica per la Toscana e dal competente servizio comunale. L'Archivio è a disposizione di tutti gli studenti e i ricercatori, ma può accedervi liberamente chiunque sia interessato ad effettuare ricerche di carattere privato.

Lo studioso dovrà apporre la propria firma in modo leggibile sul registro delle presenze giornaliere della sala di studio. È vietato tenere borse, cartelle ed altri contenitori sul tavolo della consultazione.

La consultazione dei documenti è strettamente personale. Per ogni eventuale scambio di materiale occorrerà rivolgersi al personale della sala di studio.

Potranno essere temporaneamente esclusi dalla consultazione e fotoriproduzione i documenti in cattivo stato di conservazione.

Di norma è consentita la consultazione di un solo documento alla volta ed è vietato: appoggiare la penna o il foglio in cui si scrive direttamente sui documenti; usare stilografiche o penne a inchiostro; sottolineare, apporre segni o numerazioni sulle carte; alterare l'ordine delle carte e degli inserti; ricalcare o fare lucidi delle piante.

Prima di lasciare la sala lo studioso dovrà riconsegnare il materiale di cui ha terminato la consultazione, in perfetto ordine (buste legate, registri chiusi).

L'accesso è subordinato alla compilazione dei moduli della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana e dell'Archivio Storico insieme alla copia di un documento d'identità. Le richieste possono essere sottoscritte in sala studio o possono essere scaricate da questa sezione.

Vista la contingenza legata all'emergenza sanitaria, occorre attenersi scrupolosamente alle disposizioni emanate dall'Amministrazione comunale nel protocollo di sicurezza finalizzato alla riapertura dell’Archivio storico di Siena sotto allegato.

Richiesta accesso e autorizzazione

Protocollo di sicurezza per l'accesso all'Archivio

Sala studio Archivio comunale di Siena

Ultimo aggiornamento

24/01/2022, 13:22