Domanda di Ammissione tese ad ottenere le autorizzazioni previste per lo svolgimento dell’attività, devono essere presentate in bollo nel periodo dal 1 Gennaio al 15 febbraio di ogni anno. Il mancato rispetto dei termini indicati, comporta l'irricevibilità della domanda, cui conseguono il diniego dell’autorizzazione e la non ammissione.
Le domande devono essere presentate secondo la modulistica che l’Amministrazione mette a disposizione e contenere i seguenti dati e dichiarazioni:
- generalità complete del richiedente, codice fiscale e Partita IVA;
- residenza ed indirizzo presso il quale ricevere eventuali comunicazioni se diverso dalla residenza,
- recapito telefonico, indirizzo e mail indirizzo PEC (domicilio digitale);
- possesso dei requisiti morali previsti dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica sicurezza per il rilascio delle licenze;
- esatta denominazione ministeriale dell’attrazione con la quale si intende partecipare;
- esatte misure di ingombro dell’attrazione comprensive di pedane, tendoni, sporgenze pensili e casse;
- le carte di circolazione di eventuali autocarri a servizio dell’attrazione;
- documentazione fotografica;
- copia licenza annuale o autocertificazione indicante gli estremi della licenza rilasciata ai sensi dell’art. 69 del T.U.L.P.S.;
- copia collaudo annuale dell’attrazione;
- copia polizza assicurativa di responsabilità civile verso terzi per l’esercizio dell’attività di spettacolo viaggiante dell’attrazione oggetto della richiesta;
- copia del provvedimento di assegnazione del codice identificativo dell’attrazione ai sensi del D.M. 18.5.2007.
Qualora i documenti relativi ad assicurazione e collaudo vengano a scadere fra la presentazione della domanda e l’inizio della manifestazione, devono essere rinnovati e presentati prima dell’inizio della stessa.
In difetto, l'autorizzazione si intende non rilasciata e l'attività non potrà essere svolta.
Le dichiarazioni ed i dati riportati in domanda hanno il carattere di autocertificazione. Rimane impregiudicata la facoltà del Comune di operare verifiche e controlli, anche in corso della manifestazione, con tutti i mezzi consentiti dalla Legge.
L’Amministrazione Comunale si pronuncia sulle singole domande di ammissione con provvedimento espresso entro il 1 marzo.
